15 febbraio 2020: Associazione Sën Gian – Rassegna “MineraLuserna 2020”, primo appuntamento: “L’Alabastro di Busca tra arte e scienza”

Pubblicato da Emil Miegge il

Luserna San Giovanni, 02 febbraio 2020

L’Associazione di Promozione Sociale Sën Gian presenterà la consueta rassegna “MineraLuserna” il 15 febbraio 2020 con un evento diverso dall’abituale: non la solita conferenza, non la solita cena e soprattutto non nel solito contesto, ma proponendo un connubio già sperimentato anche se delocalizzato rispetto agli scorsi anni.
Saremo infatti ospiti di una trattoria, “I Quat Taulin”, in Saluzzo dove, grazie alla maestria dell’amico e Socio Danilo Giordanino, proporremo la presentazione del libro “L’alabastro di Busca tra arte e scienza” unito ad una cena di qualità aperta a Soci e non Soci.
Se l’esordio appare inconsueto come modalità e luogo va detto che quest’ultimo non è scelto a caso: la presentazione di un libro, riveduto e stampato in edizione speciale per la nostra Associazione, che narra di una pietra, l’alabastro di Busca per l’appunto, che è stata estratta per secoli nelle cave del vicino cuneese, condizionandone gli aspetti sociali,
economici e culturali, giocoforza ha voluto dire che potevamo “osare” lo spostamento della prima serata di MineraLuserna proprio in una città, Saluzzo, vicina alla zona di estrazione del prezioso materiale e nello stesso tempo non troppo lontana dalla nostra valle del Pellice.
Il libro, scritto a quattro mani dal Prof. Emanuele Costa e dalla Dott.ssa Alessandra Marengo, ricercatori dell’Università di Torino, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, si propone infatti non solo una lettura geologica e mineralogica dell’argomento, ma valica i contesti specifici andando a parlare di arte, economia, socialità e lanciando qualche
suggestione anche a livello turistico; le cave di alabastro, ora non più utilizzate, potrebbero, con un percorso di rivalutazione coraggioso e lungimirante, diventare un elemento caratterizzante del territorio prealpino cuneese proponendo tra l’altro sentieri geologici accessibili a tutti. Ma l’alabastro fu in passato protagonista artistico del Piemonte: molte
chiese e palazzi torinesi furono rivestiti internamente con questa pietra, molto rinomata per la sua bellezza policroma tanto da vedersi esportata perfino in Canada, come ci spiegheranno i due autori.
Sono questi argomenti cari per la nostra Associazione che fin dall’inizio insiste nel promuovere i collegamenti trasversali tra storia, geografia, arte, geologia ed aspetti sociali, sia nel passato recente o remoto, che con un occhio rivolto al presente, nella certezza che ogni aspetto delle nostre vite sta sotto il cappello variegato della cultura.
E proprio in questo senso l’intera rassegna di MineraLuserna 2020, come si illustrerà il 15 febbraio prossimo, proporrà un’ottica più che mai volta al collegamento di tutti gli aspetti che caratterizzano la nostra terra, culminando nelle due giornate del 23 e 24 maggio 2020, presso il Palaghiaccio “Cotta Morandini” di Torre Pellice, dove si svolgerà l’esposizione centrale di questo percorso. Ma non vogliamo anticipare i tempi.
Come ogni anno l’intera rassegna di MineraLuserna ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, dell’Unione Montana dei Comuni del Pinerolese e dei Comuni di Luserna San Giovanni e Torre Pellice, nonché il sostegno di numerosi altri Enti ed Associazioni nazionali e del nostro territorio in specifico.
La cena ha un costo di 23,00 € per i Soci dell’Associazione e 25,00 per i non Soci.
Naturalmente la partecipazione all’evento avverrà su prenotazione entro un paio di giorni prima presso i consueti canali: la Ferramenta di Michele Malan, via Ribet angolo via I Maggio a Luserna San Giovanni (0121909310), il Presidente Tullio Parise (3480382734), la
Vicepresidente Manuela Campra (3487933644), oppure via mail all’indirizzo associazionesengian@gmail.com.
L’appuntamento dunque è per sabato 15 febbraio 2020 alle ore 19:30 presso la Trattoria “I Quat Taulin, di via Piave 5 a Saluzzo. Durante la serata sarà possibile, per chi lo desidera, acquistare il libro presentato, con tanto di dedica degli autori, al costo di 18,00 €
(16,00 € per i Soci di Sën Gian).

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